Nei
giorni 15 e 16 novembre si sono svolti i campionati di dattilografia al
computer della Repubblica Ceca. La manifestazione è stata ospitata dalla scuola
professionale di Hodonin.
In
qualità di Presidente dell'INTERSTENO ho voluto testimoniare personalmente la
considerazione della nostra Federazione per il lavoro e la passione del Gruppo
nazionale della Cechia, guidato dal prof. Jaroslav Zaviecic (confermato
Presidente nelle elezioni che si sono svolte nella stessa sede) e dalla
campionessa mondiale di dattilografia Helena Matouskova. Sono stato ospite di
Zaviecic e del Gruppo Interinfo ceco che desidero ringraziare con particolare
calore.
Hodonin
è un centro di 30.000 abitanti situato in un distretto industriale della
Moravia al confine con Slovacchia e Austria.. Dopo il passaggio istituzionale
dello scorso decennio, la città sta affrontando una grave crisi di
disoccupazione: le istituzioni educative e della formazione si adoperano per
fornire ai giovani e ai lavoratori nuovi strumenti per adeguare le rispettive
competenze.
La
scuola che ha ospitato le gare (un bell'edificio dell'inizio '900) è diretta da
un giovane preside, prof. Milos Prohanska, che infonde positività ed
efficienza; un'impressione che colpisce il visitatore che consideri le
condizioni obiettivamente difficili in cui opera il Paese. Insieme ai ragazzi
partecipanti alle gare, sono convenuti per la riunione del Gruppo Interinfo
nazionale circa 40 tra stenografi, insegnanti e presidi: un'organizzazione
giovane che trasmette entusiasmo e fa bene al morale di tutti noi.
Dopo la
riunione e le elezioni del comitato dirigente, durante la cena, la serata è
stata allietata da un quintetto di archi e clavicembalo folk della Moravia e da
tre giovani cantanti che hanno interpretato arie d'opera italiane.
Un
ringraziamento particolare alla bella e bravissima interprete Ingrid
Moczerniukova, che il Preside della scuola di Hodonin ha chiamato per
assistermi nella visita e che mi ha consentito di seguire tutte le riunioni.
Apprezzata
la visita della delegazione della Polonia, guidata da Aloisy Berger, con la
quale, grazie al supporto del Prof. Zaviecic, l'Intersteno sta intessendo
relazioni proficue, cominciando da una qualificata partecipazione al Congresso
di Roma del prossimo anno.
Sono
intervenuti anche Horst Diehl, direttore di una scuola professionale di Essen
in Germania ed ex presidente dell'Associazione tedesca degli stenografi, e la
signora Kulb, del Gruppo Intersteno dell'Austria, accompagnata del consorte e
da Franz Sager che gentilmente mi ha trasporatato da Vienna a Hodonin.
I
partecipanti sono stati ricevuti presso il Comune (restaurato di recente con
gusto raffinato) per il saluto del sindaco, anch'egli giovanissimo. Ci ha
spiegato come la Città favorisce gli scambi culturali di giovani e insegnanti,
ritenendolo un mezzo prezioso per l'arricchimento delle conoscenze e il
potenziamento delle possibilità dei cittadini: in questa prospettiva va anche
il gemellaggio con la città italiana di Cattolica. Sempre nella Rathaus siamo
ascesi ad una torre art nuveau del
1902 dalla quale abbiamo intravisto il corso del fiume Morava che ora divide la
Cechia dalla Slovacchia.
Le gare
si sono svolte utilizzando il software ZAV che sta riscuotendo grande successo
non solo in patria. Il prof. Zaviecic sta lavorando con grande passione ed
energia per realizzare le versioni del programma anche nelle altre lingue.
Nella
cerimonia delle premiazioni la chiamata, tradizionale ma sempre emozionante,
dei campioncini, con risultati impressionanti che costituiscono una promessa
per il campionato mondiale che si svolgerà a Roma. Vorrei ringraziare quei
giovani e tutti gli altri che quotidianamente si impegnano nelle loro scuole: a
loro l'Intersteno deve molto! Tutto il Comitato organizzatore del 44° Congresso
Interteno farà uno sforzo straordinario per riservare ai giovani un'accoglienza
adeguata e spazi che favoriscano la loro conoscenza e l'espressione dei loro
linguaggi.
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